
Festa della Donna e Primavera a Firenze, da Trattoria Garibardi
Se marzo fosse un’azione, adesso ci staremmo stropicciando gli occhi, stirandoci le dita dei piedi e allungando per bene la schiena, perché marzo l’è il mese del risveglio dal torpore invernale. Le giornate si allungano – il che non guasta per ammirare più a lungo la splendente Firenze – e si fanno più tiepide. Arriva la primavera e cambiano anche un po’ le nostre abitudini: c’è più voglia di girare in qua e là ma anche di rilassarsi nei campi in fiore, specialmente dopo una bella mangiata. La primavera è a nostro avviso il periodo migliore per godersi Firenze, per pianificare giornate un po’ più intense e pause altrettanto importanti, ovviamente: chissà perché abbiamo proprio in mente il posto perfetto per una meritata pausa pranzo (Trattoria Garibardi se non l’avevate capito) e anche per la cena se vi andasse di fare il bis.
Che poi, dando una sbirciata all’altra faccia della medaglia, marzo l’è in un certo senso il mese degli addii (o meglio, arrivederci) perché fra qualche settimana, sulle tavole di Trattoria Garibardi arriveranno i nuovi piatti stagionali, per cui vi consigliamo di fare incetta ora delle nostre belle zuppette.
Sì, questo periodo l’è decisamente di passaggio, il che significa riunire nella propria giornata fiorentina una bella gita nei giardini più scenografici della città a prelibate parentesi invernali.
Se poi questa gita la fate a inizio mese, vi casca pure l’occasione di celebrare la Festa della Donna (che va festeggiata tutto l’anno mica solo l’8 marzo, non pensate male).
Ci perdonerete, ma per noi, questa ricorrenza ha più il sapore della Festa della Nonna, altrimenti come faceva a esistere Trattoria Garibardi? Chi ci insegnava i piatti della tradizione che vi conquistano ogni giorno? Per non parlare di tutti quei trucchetti in cucina. Avete capito dove vogliamo andare a parare, no?
Perché sì, le nonne sono una parte inestimabile della tradizione culinaria italiana come rappresentano un simbolo prezioso dei momenti condivisi intorno alla tavola, dove il gusto è sempre accompagnato dalla semplicità e dove la famiglia è sempre categoricamente allargata in quanto vige la regola che un posto a tavola in più lo si trova sempre.
Ecco, se la Donna va festeggiata tutto l’anno, potremmo dire che a Trattoria Garibardi la si ringrazia tutto l’anno per ciò che ha rappresentato per noi tanti anni fa, quando sebbene in casa ci fosse poco e gli ingredienti fossero poveri, non si sa come il piatto usciva bello ricco. Ecco servito il segreto della cucina toscana: piatti da far girare i’ capo realizzati con ingredienti che tanto nobili poi non sono. E menomale che questo segreto ci è stato tramandato, altrimenti chi ve li preparava tutti quei piatti deliziosi e dove capitavate se non a Trattoria Garibardi?
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