Alla Trattoria Garibardi si sente l’amore autentico

 

Autentico, genuino e senza troppi fronzoli: no, non stiamo parlando del nostro tagliere di salumi e formaggi, anche se ci garberebbe scrivere un sacco di poesie su quello, e nemmeno di un giorno nella città più bella del mondo, Firenze, si capisce. No, noi parliamo dell’amore, e come potremmo diversamente? L’è febbraio, quindi l’è quasi San Valentino, il giorno degli innamorati per antonomasia.

Anche noi della Trattoria Garibardi lo festeggeremo, anzi non vediamo l’ora di far contenti tanti innamorati con i nostri piatti belli, ma alla vecchia maniera, alla nostra maniera: ormai lo sapete, a noi ci garba la cucina poco infiorettata, verace e decisamente saporita. Quella che conserva le antiche tradizioni dei nostri nonni, bisnonni e pure trisnonni, e che celebra la semplicità.

Ecco, per noi l’amore dovrebbe essere così: semplice e di tutti i giorni, vivo come un soffritto che frigge in padella e talmente appassionante da non volerne fare più a meno. Come quando tornate da noi e ci dite “prendo quello dell’altra volta”, perchè l’amore è così, un piatto fa venire voglia del bis e del tris e pure del per sempre se la fortuna gira.

 

Ma l’amore sa anche essere forte e pungente, sennò che amore è?
Se dovessimo dargli un sapore, anzi un intero menu, cominceremmo da caldi coccoli traboccanti di stracchino, il lato ricco e appagante, poi passeremmo ai taglierini al tartufo, autentici, veraci e decisamente lungimiranti, perché il tartufo, o la ami per sempre o non è roba per te. Infine, un peposo, a tratti morbido e dolce, a tratti sapido e pungente, un riferimento nemmeno tanto nascosto e originale al pepe che ogni relazione merita, se ancora non l’aveste capito.

No, non ci siamo scordati del dessert e no, non è un tortino al cioccolato. Per noi l’’amore è il binomio perfetto di un cantuccio immerso nel vin santo, rustico da una parte e morbido dall’altra.

Se dovessimo pensare a San Valentino, e a tutti gli altri giorni perché per fortuna l’amore non è solo il 14 febbraio, penseremmo a sapori proprio così: non saranno certo elaborati e nemmeno impiattati come un quadro, quello lo lasciamo agli Uffizi, ma saranno di sicuro autentici, e quando chi ci ama ama tutto di noi, allora la cosa è fatta.

Forse è per questo che ci scegliete giorno dopo giorno, no?

 

 

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